È vero che il mulinello da pesca non si deve mai aprire?
Manutenzione del mulinello da pesca: le case sconsigliano di aprire il corpo del mulinello. Meglio smontarlo oppure no? Ecco cosa conviene davvero fare per farlo durare
Questo articolo nasce in risposta ai dubbi di Alfredo, un nuovo cliente Pesca Fishing Shop, che ci ha chiesto se è vero che un mulinello non si deve proprio mai aprire per lavarlo e ingrassarlo.
Queste sono proprio state le sue domande: "Ho appena comprato il mio primo mulinello. È un bobina fissa, credo si dica così. Visto che si tratta di un bell’attrezzo vorrei sapere che tipo di manutenzione devo fare e ogni quanto tempo. Cercando su Google ho trovato solo che non devo smontarlo ma non ci credo proprio del tutto, e non vorrei che l’attrezzo si rovinasse".
Quello che hai letto non è lontano dal vero in quanto sono proprio le case costruttrici a sconsigliare di smontare i mulinelli per una manutenzione della meccanica. Questo è ancor più vero per i prodotti di una certa qualità, fatti in modo che le parti interne non possano essere raggiunte e intaccate dall’acqua salata che può finire sul mulinello durante il normale utilizzo (vedi spruzzi e lenza madre bagnata).
Questione di garanzia o di vera utilità?
Smontare il mulinello quando non si è capaci può produrre effetti negativi di due tipi e, attenzione, non ci riferiamo al perdere una vitina (cosa che può succedere con qualsiasi oggetto d'uso comune).
Il primo aspetto negativo sarebbe quello di rimontare il mulinello in modo da fargli perdere la tenuta stagna (caratteristica di alcuni attrezzi)
Il secondo danno, forse ancor maggiore riguarda il decadimento della garanzia. Marchi anche blasonati seguono il principio per cui se un attrezzo è stato evidentemente aperto, non potrà passare in garanzia per quanto riguarda i costi di garazia.
Una bella seccatura! Una "fregatura" soprattutto se pensiamo che le parti di ricambio e la manodopera non hanno prezzi esposti a listino. In questo caso ogni azienda applicherà i costi che crede e che in questo articolo è francamente impossibile prevedere.
E allora cosa si deve fare?
La cosa più importante se si vuole allungare la vita del proprio mulinello da pesca (soprattutto se in contatto con acqua salata) è lavarlo con un panno umido e ripassarlo con un altro asciutto dopo ogni uscita.
Se aspettiamo di farlo quando vediamo che ce n’è bisogno... potremmo essere già in ritardo!
Ci piacerebbe anche rispondere ad Alfredo e a tutti i nostri clienti che leggeranno questo articolo che un cuscinetto, un rullino guidafilo, una levetta dell'antiritorno si trovano facilmente dopo anni e si sostituiscono facilmente. Ci piacerebbe dirvelo ma non sarebbe vero. Rispetto a sessanta o settant'anni fa, quando le fabbriche di molti mulinelli si trovavano a Torino o in altre parti d'Italia, le cose sono molto cambiate. Alcune aziende non avranno modo di ripararci il mulinello. Meglio allora conservarlo nella maniera giusta.
Lavare il mulinello dopo ogni pescata è la chiave della felicità
Per quanto riguarda la manutenzione possiamo limitarci a ingrassare con un olio per mulinelli il rullino guidafilo. Molti appassionati eseguono circa una volta all’anno altre operazioni, come per esempio lubrificare con moderazione la levetta di sblocco dell’antiritorno, i cuscinetti dell’alberino della manovella. Nella maggior parte dei casi si tratta di operazioni inutili.
Vogliamo tuttavia approfondire l'argomento e lo faremo in un prossimo articolo su Pesca Fishing Shop!