Scelta artificiali da spigola: le hardbait – Pesca Fishing Shop

Il tema delle esche artificiali da spigola lo trattiamo in tre parti, per non mettere troppa “carne al fuoco” e confondere le idee a chi è alle prime armi.

In questo articolo parliamo della scelta del pesciolino finto, l'hardbait per pescare la spigola!

La prima cosa che mi preme dire a chi si avvicina allo spinning in generale, e non solo con riferimento allo spinning alla spigola, è di evitare di acquistare decine di artificiali da aggiungere alla “collezione”, questo perché è decisamente meglio averne una manciata (per cominciare!) proprio per riuscire a conoscere approfonditamente quello che sarà uno dei mezzi che decideranno le nostre pescate.

Consigli per scelta dell’hardbait da spigola: esche artificiali per pesca del branzino a spinning in mare. Paletta, assetto del pesce esca finto – PescaFishingShop.com

Per i pescatori meno esperti, e per chi invece si trova a scoprire uno spot nuovo, la prima cosa che si pensa quando si è di fronte al mare è sicuramente quale artificiale montare. P per cominciare dobbiamo partire dal presupposto di conoscere la conformazione dei nostri lures e quindi quello che influisce sul loro nuoto nelle varie situazioni marine: assetto, forma e, se parliamo di minnow, forma della paletta.

Devi leggere il seguito!

Esaminiamo questi tre aspetti!

1. 1 - L’assetto di un artificiale è dovuto, in fase di progettazione, alla distribuzione dei pesi e di conseguenza a come si comporta durante le pause nel recupero, può essere di tre tipi: floating (galleggiante), suspending(in sospensione) e sinking (affondante); questa è una cosa importantissima, di cui dobbiamo tener conto in base al luogo e alle condizioni del mare. È logico che se peschiamo su un fondale molto basso sceglieremo un artificiale di tipo floating (che sia un minnow o un top water), mentre se cerchiamo la spigola nei canaloni formati dalla corrente o sulle buche tra gli scogli magari sarà più adatto uno di tipo sinking per poter sondare la batimetrica dello spot. 
   2 - La forma dei nostri “plastichetti”, anche se nella maggior parte dei casi ricorda un pesce, influisce sulla nostra scelta per il profilo. Ogni artificiale infatti può essere più o meno soggetto alle correnti. Se dopo qualche lancio ci accorgiamo di avere una corrente laterale troppo forte dovremmo preferire un profilo dell’esca più sottile, tipo long jerk, in modo da “tagliarla” per tenere l’assetto di nuoto in maniera appropriata. 
   3 - Il terzo punto del quale tener conto nella scelta di un hardbait è la paletta. La sua funzionalità è molteplice ed è rapportata alla distribuzione dei pesi interni dell’artificiale (se ci sono). La paletta fa nuotare a una certa profondità l’esca, gli imprime il rollio, cioè il movimento sull’asse verticale, e nella maggior parte dei casi più è grande e più è in grado di far tenere il mare mosso o comunque far lavorare l’esca “in corrente”.
   
   

Artificiali da spigola:

Tutto il discorso affrontato fino ad ora è solo una piccola parte rispetto a quello che veramente conta nello scegliere un esca adatta per effettuare una buona pescata, infatti sono moltissime le cose da osservare.

Ho voluto che questa parola fosse stampata sottolineata proprio perché nello spinning è fondamentale osservare tutto quello che ci circonda per scegliere l’artificiale giusto: il moto ondoso, le correnti, il pesce foraggio, il periodo stagionale, la trasparenza dell’acqua e l’attività del predatore; ognuna di queste cose conta.

A chi ha davvero un “occhio esperto” queste parole possono sembrare normali, e può risultare semplice pare queste valutazioni.

Chi però non bazzica spesso il mare avrà difficoltà a percepire certe cose. Per esempio è facile vedere quello di cui si ciba una spigola in caccia e montare un jerk o un “walkin’ the dog” adatto, ma molto diverso, per esempio, è trovare il punto in cui la corrente del mare porta il cibo e le prede verso riva o in un determinato punto di uno spot.

Colori e modelli

Altre considerazioni da fare per i nostri lures sono sulla scelta del colore che, solitamente, dovrà essere naturale in presenza di acque trasparenti o con luce solare accentuata, bianco o giallo al tramonto o in acque torbide, arancio o rosso all’alba; sul tipo di rattle interni: personalmente li uso solo di notte o con pesci particolarmente svogliati nell’attacco, ma solo l’esperienza ci può dare risposte certe a questi aspetti. Per fare qualche esempio degli artificiali più famosi e adatti a determinate condizioni, facciamo qualche nome, almeno per iniziare.

Molto usati a mare mosso sono: Rapala CDJ, X-Rap e Husky Jerk, Maria Angel Kiss, La Segunda Smith Saruna, Dice Baysquad, IMA Gyo-Do, Rundam, Seaspin Buginu, Daiwa Seabass Hunter, Duo Tide Minnow Surf, Megabass Edonis e X-80, Deps Balisong, Jackson Rogos e Artist, Yo-Zuri 3D Minnow, Molix T-Jerk. Per il mare in scaduta: Rapala Original, Seaspin Mommotti, Maria Chase, Blues Code, Fake Bait, Smith Haluca, Megabass x120-140, Duo Tide Minnow Slim, Daiwa Saltiga Minnow, TD Minnow Suspend, IMA Sasuke, Gene, Dice Trick Star, DUEL Hardcore Minnow, Aile Magnet, Lipless.

Per il mare calmo: top water e tutti gli artificiali che al momento ci sembrano validi o a cui diamo più fiducia. Per il mare con basse o bassissime profondità: top water di qualsiasi genere, tipo Seaspin Coixedda, Dice Baycrap, Maria Amnis, Chase BW, Yo-Zuri Aile Magnet db, Duo Terrif, IMA Komomo sf, KomomoII, KO 130, DICE Limo, Storm Jointed Minnowstick.

Come vedete abbiamo citato tante esche artificiali ma queste sono “la punta di un grosso iceberg”... che peraltro è sempre in movimento.

L’argomento artificiali trattato fino ad ora è ampio e molto vario, ma quello che ho scritto non deve essere preso alla lettera perché la spigola è un pesce molto lunatico e difficile e da luogo a luogo ha abitudini diverse;

Speriamo però di aver fatto un poco di chiarezza su determinati punti e di essere stati di aiuto a qualcuno.

Buono shopping su Pesca Fishing Shop!

Poi sarà l’esperienza a darvi qualche possibilità in più per effettuare catture con una certa costanza. Alla prossima avventura e… andate a pesca!

Potrebbe interessarti l'articolo: Spinning In Scogliera